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DUE GIORNI, UNA NOTTEStoria estrema della piccola borghesia europea

09.12.14 - 10:35
Da giovedì al cinema
Storia estrema della piccola borghesia europea
Da giovedì al cinema

LUGANO - Arriva nelle sale ticinesi da giovedì 11 dicembre, Due giorni, una notte (Deux jours, une nuit) è un film del 2014 scritto, diretto e prodotto da Jean-Pierre e Luc Dardenne, con protagonista Marion Cotillard. La pellicola ha partecipato in concorso alla 67ª edizione del Festival di Cannes.

Trama
Sandra, dipendente di una piccola azienda di pannelli solari, vorrebbe tornare al proprio lavoro dopo un lungo periodo di assenza in cui si è curata dalla depressione. Il proprietario della fabbrica, che nel frattempo ha riorganizzato il processo senza di lei, distribuendo il lavoro tra gli altri dipendenti, propone loro un bonus di 1 000 euro ciascuno in cambio del licenziamento di Sandra. La prima votazione è ampiamente a favore del bonus. Sandra si ritrova senza lavoro ma Juliette, sua amica, ottiene che il referendum - influenzato dalle pressioni del capo stabilimento, contrario al rientro di Sandra - venga ripetuto il lunedì mattina. Ora Sandra ha due giorni e una notte per fare campagna a favore del proprio posto di lavoro.

Dovrà convincere la maggioranza dei suoi colleghi a cambiare idea. Inizia un porta a porta umiliante, che provoca, nell'umore già scosso della donna, una continua altalena di speranze e delusioni, che - in un paio di casi - diventano violenta intimidazione e botte. Sandra incontra uno ad uno i suoi colleghi di cui comprende il destino fragile, come il suo, e la continua esitazione tra solidarietà e egoismo. Storia estrema, ma non per questo meno credibile, della piccola borghesia europea, in lotta con risultati incerti, tra umanità e dure (o presunte tali) necessità di sopravvivenza. La mattina del lunedì, in fabbrica, si consuma un piccolo dramma di solitudine e abbandono ma anche di ritrovato orgoglio e voglia di combattere.

Critica
MyMovies: Riportando al centro del loro cinema il tema del lavoro i Dardenne danno voce a personaggi veri senza far nulla per edulcorare la realtà.
LaStampa: Per alcuni i fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne sono bravi, ma fanno sempre lo stesso film; per altri, e speriamo di essere i più, i due fratelli belgi sono artisti ispirati che non sbagliano mai il colpo.
Il Giornale: Originale, ostinatamente ripetitivo dramma dei fratelli Dardenne, cantori della quotidianità più deprimente.

Il film
Titolo originale: Deux jours, une nuit
Lingua originale: francese
Paese di produzione: Belgio, Francia, Italia
Anno: 2014
Durata: 95 min
Genere: drammatico
Regia: Jean-Pierre e Luc Dardenne
Soggetto: Jean-Pierre e Luc Dardenne
Sceneggiatura: Jean-Pierre e Luc Dardenne
Produttore: Jean-Pierre e Luc Dardenne, Denis Freyd
Produttore esecutivo: Delphine Tomson, Arlette Zylberberg
Casa di produzione: Les Films du Fleuve, Archipel 35, BiM Distribuzione, Eyeworks, France 2 Cinéma, Radio Télévision Belge Francophone, Belgacom
Fotografia: Alain Marcoen
Montaggio: Marie-Hélène Dozo
Scenografia: Igor Gabriel
Costumi: Maïra Ramedhan Levi

Interpreti e personaggi
Marion Cotillard: Sandra
Fabrizio Rongione: Manu
Pili Groyne: Estelle
Simon Caudry: Maxime
Catherine Salée: Juliette
Olivier Gourmet: Jean-Marc
Baptiste Sornin: Sig. Dumont
Christelle Cornil: Anne

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