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LUGANOBPS, 2011 in flessione

02.02.12 - 17:24
Nonostante il calo degli utili la Banca Popolare di Sondrio ritiene i risultati soddisfacenti
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BPS, 2011 in flessione
Nonostante il calo degli utili la Banca Popolare di Sondrio ritiene i risultati soddisfacenti

LUGANO - E' il sedicesimo dalla fondazione. Il bilancio dell'esercizio 2011 è stato approvato dal CdA della Banca Popolare di Sondrio il 30 gennaio del 2012.

Un bilancio che si presenta con un utile netto in diminuzione del 31,56% rispetto al 2010. L'ultimo ammonta a 3.217.141,00 franchi. Il risultato è risultato dall'istituto soddisfacente. Le perduranti criticità internazionali, di natura sia economica sia finanziaria, e ad andamenti di mercato, in particolare il costante appiattimento della curva dei tassi, prossimi allo zero, sono fattori che hanno condizionato i risultati di bilancio.

L'Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea della BPS (SUISSE), che si svolgerà il 20 febbraio prossimo venturo, di destinare l'intero utile netto, come negli esercizi precedenti, a riserva legale generale, con l'obiettivo di rafforzare gradualmente i mezzi propri a fronte dell'accresciuta operatività. Dopo l'approvazione assembleare il patrimonio netto passerà da CHF 227 milioni a CHF 230 milioni.

La raccolta complessiva da clientela si è assestata a CHF 4.710.800.000,00 (- 1% rispetto al precedente esercizio), di cui CHF 2.372.300.000,00 (-10%) quale raccolta indiretta che ha risentito della flessione dei mercati sia azionari che obbligazioni. Malgrado il contesto non favorevole la Popso (SUISSE) Investment Fund Sicav, Lussemburgo, ha lanciato tre nuovi comparti – in attesa dell’autorizzazione alla distribuzione in Svizzera – con l’obiettivo di seguire l’evoluzione della domanda e di adattarsi alle mutate condizioni di mercato.  

La raccolta diretta ha registrato un sensibile incremento assestandosi a CHF 2.338.500.000,00 (+10%) ripartita fra "Impegni a titolo di risparmio e d'investimento", CHF 672.600.000,00 (+9%); "Altri impegni nei confronti della clientela", CHF 1.475.100.000,00 (+11%); "Obbligazioni di cassa", CHF 190.900.000,00 (+7%).

I crediti erogati alla clientela hanno cifrato CHF 2.918.800.000,00 (+16%), in forte incremento. Tale evoluzione è riconducibile alla voce "Crediti ipotecari", pari a CHF 2.271.500.000,00 (+18%), pure gli "Altri crediti nei confronti della clientela" hanno segnato un considerevole aumento a CHF 647.300.000,00 (+10%).

Il totale di bilancio si attesta a CHF 3.744.769.802,00 (+9.70%).

Passando al conto economico, il "Risultato da operazioni su interessi" ha raggiunto CHF 27.256.750,00 (-2.02%), penalizzato dal livello dei tassi d'interesse – prossimi allo zero - e malgrado la marcata progressione degli affari.

Il "Risultato da operazioni in commissioni e da prestazioni di servizio" presenta numeri in flessione a CHF 38.073.841,00 (-10.74%). Tale andamento è riconducibile alla diminuzione intervenuta nella raccolta indiretta rispetto all'esercizio precedente. La marcata rivalutazione del franco svizzero ha inoltre ridimensionato la conversione delle commissioni dalla loro valuta originaria.

Nonostante la situazione di incertezza non abbia favorito l'investimento azionario, in tale mercato è stata

Il "Risultato da operazioni di negoziazione" ha cifrato CHF 13.578.964,00 (+11.59%), registrando un discreto incremento. L'attività di trading in divise e in titoli obbligazionari si è peraltro svolta positivamente, con volumi soddisfacenti.

Il totale dei "Ricavi netti da operazioni bancarie ordinarie" si è fissato a CHF 65.683.901,00 (-3.11%).

Investimenti nella logistica sono stati attuati al fine di consentire l’apertura dell'Agenzia di Samedan (GR), in Engadina, e il trasferimento in spazi definitivi, ampi e funzionali della Succursale di Berna.

Il nostro Personale ha saputo stringere i denti e serrare i ranghi quando necessario, dimostrando attaccamento aziendale e fiducia, sia nelle proprie capacità  sia nelle potenzialità della Banca. L'organico a fine esercizio risulta di 338 dipendenti (-2 unità), in lieve flessione a causa della normale fluttuazione interna.

BPS (SUISSE) è una partecipata al 100% della Banca Popolare di Sondrio Scpa – Sondrio, una Banca solida e fortemente concentrata sull’attività bancaria tradizionale.

Al 30 settembre 2011, Banca Popolare di Sondrio Scpa, ha presentato una trimestrale molto solida nonostante le turbolenze del mercato interno italiano e dispone di un’ottima patrimonializzazione.

L’azione della nostra Casa Madre ha mostrato negli anni una forte resistenza alle crisi e la qualità della nostra banca emerge dall’andamento delle quotazioni del titolo alla Borsa di Milano.

La performance del titolo Banca Popolare di Sondrio Scpa nel 2011 è stata la migliore dei principali titoli bancari comparabili in Italia. Il titolo azionario BPS è stato inoltre l’unico tra le principali banche italiane in positivo nel corso del 2011 (+4%). Stessa situazione per il confronto con banche svizzere di dimensione e importanza paragonabili.

"Il quadro generale - scrive Bps - è quello di un gruppo solido, ben capitalizzato, diffuso sul territorio – nel nord-Italia, a Roma e tramite la SUISSE in 6 Cantoni della Confederazione elvetica e nel Principato di Monaco – che gode della fiducia di 172.000 Soci e di centinaia di migliaia di Clienti".

Entro fine febbraio sarà disponibile la Relazione d'esercizio, la cui tradizionale appendice culturale presenta, anno dopo anno, personalità che in un modo o nell'altro abbiano contribuito ad avvicinare l'Italia e la Svizzera, è quest'anno dedicata all’artista svizzero – unico nel suo stile artistico  – Alberto Giacometti nato a Borgonovo il 10 ottobre 1901  e deceduto a Coira l’11 gennaio 1966.

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