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Il dato è superiore alle previsioni. L'indicatore si muove stabilmente sopra la media pluriennale
ZURIGO - Le prospettive per l'economia elvetica rimangono favorevoli: in ottobre il barometro del Centro di ricerca congiunturale del Politecnico di Zurigo (KOF) si è attestato a 104,7 punti, 3,1 punti in più di settembre (indicatore rivisto da 101,3 a 101,6).
Il dato è superiore alle previsioni: gli analisti interrogati dall'agenzia Awp scommettevano su un indice fra 101,2 e 103,0 punti. Il barometro si è quindi risollevato dal ristagno vissuto in estate - con un minimo in agosto a 99,7 - ed è tornato a un livello che non si registrava dall'inizio del 2014, sottolinea il KOF in un comunicato odierno. L'indicatore si muove stabilmente sopra la media pluriennale.
L'economia della repubblica alpina dovrebbe quindi nell'immediato futuro prendere slancio: gli impulsi più forti arrivano questa volta dal settore alberghiero e dall'industria di trasformazione. Solo il ramo della finanza fornisce indicazioni negative.
All'interno dell'industria di trasformazione, il miglioramento delle prospettive è per lo più sentito nei segmenti dell'elettronica e dell'ingegneria meccanica. Queste tendenze positive sono tuttavia frenate da un deterioramento nel comparto della carta e del legno. Le imprese valutano comunque in modo maggiormente positivo i loro affari: stando al KOF questo significa che lo shock monetario subito a inizio 2015 è stato da molti superato.
Il Centro di ricerca congiunturale del Politecnico presenta il suo barometro come un indicatore che anticipa l'evoluzione dell'economia. Si compone di diversi dati: attualmente comprende 272 sottoindicatori.
