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REGNO UNITONubi sui 30enni, stanno molto peggio dei loro fratelli maggiori

30.09.16 - 15:20
La condizione di vita e le prospettive economiche peggiorano in modo devastante
Nubi sui 30enni, stanno molto peggio dei loro fratelli maggiori
La condizione di vita e le prospettive economiche peggiorano in modo devastante

LONDRA - Brutte notizie per la generazione dei trentenni anche in Gran Bretagna. A dispetto della fanfara sui dati del Pil degli ultimi anni, la loro condizione di vita e le loro prospettive economiche personali peggiorano in modo devastante rispetto a quella dei fratelli maggiori oggi quarantenni. Lo certifica una ricerca dell'autorevole Institute for Fiscal Studies, numeri alla mano.

Facendo i conti in tasca agli interessati, il think tank londinese stima un autentico tracollo delle entrate: 27.000 sterline all'anno in media per coloro che hanno avuto la sventura di nascere nei ruggenti anni '80, circa la meta' di quanto potevano guadagnare alla loro eta' (53.000 sterline, penny piu' penny meno) gli ex bambini del regno messi al mondo negli anni '70.

In cifra assoluta, si tratta di "un enorme ammasso di ricchezza perduta", chiosano i ricercatori, notando che è la prima volta nel dopoguerra, vale a dire da 70 anni a questa parte, che una generazione risulta impoverita - e di molto - rispetto a quella del decennio precedente.
 
 

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COMMENTI
 

Sarà 7 anni fa su tio
Noi non siamo messi meglio!

Sarà 7 anni fa su tio
I grandi vantaggi della libera circolazione!

Equalizer 7 anni fa su tio
La generazione precedente ha potuto ancora usufruire delle barriere commerciali delle dogane, che come potete vedere un qualche beneficio lo portavano.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Ustcia, ecco una profonda analisi economica... farina del tuo sacco o rubata al bar dopo qualche bianchino?... :-))))

Equalizer 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Senza avercela con nessuno, ma se fosse per il mio contributo i vigneti sarebbero già estinti, detto questo, pensando per casa nostra e senza essere troppo vecchio ma abbastanza per aver visto che più le fabbriche andavano in Asia più gli stipendi stagnavano, con la scusa che là costa meno e che sul mercato arrivava lo "stesso" prodotto ad un costo inferiore, questa situazione non istigava sicuramente ad aumentare i salari, poi è arrivata la crisi del 1993-95 quando si è iniziato grazie (per modo di dire) all'elettronica ad ottimizzare i tempi di lavoro si è iniziato a dire che per tal lavoro non ci volevano 4 persone ma 3 bastavano, da lì gli stipendi iniziarono a non evolvere con la scusa dell'economia stagnante, poi per non perdere l'andatura approfittando di un altro periodo di forte magra 2003-05 altra mossa degli scienziati dell'ultimo piano, 3 tre sono troppi, facciamo i bravi, non licenziamo nessuno ma non sostituiamo quelli che vanno in pensione o lasciano il lavoro, ed ancora una volta con la scusa della crisi, altri stipendi vanno al ribasso, come a voler far credere al lavoratore che sei già fortunato se ti do questi quattro soldi, poi arriva la libera circolazione quelli che fino al giorno prima lavoravano per pochi soldi erano ben contenti di guadagnare il doppio o più, peccato che il doppio o più la maggior parte delle volte era la metà o due terzi di quanto guadagnasse il locale. E se a tutta questa storia aggiungiamo che la Cassa malati è cresciuta ben oltre il 100 percento non dimenticate che la Lamal iniziò con la tariffa di 173.00 mensili direi che non ci vuole molto per capire quanto più poveri siano i giovani di oggi rispetto a quelli di ieri, e non solo i giovani, aggiungo io.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Ecco, però vedi che in tutto quello che hai scritto la caduta delle barriere commerciali delle dogane c'entrano ben poco?... la svizzera non ha unione doganale con nessuno (Liechtenstein a parte)... :-)))

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Ma ha accordi di libero scambio con una moltitudine di paesi!

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Un paio di considerazioni: gli accordi di libero scambio sono ben diversi dall'unione doganale... Alcuni di questi accordi sono datati e quindi non hanno influenzato il cambio di situazione economica dell'ultimo decennio (citato nell'articolo), dovuto a ben altri fattori... Aggiungiungo che x un paese come il nostro che vive molto sulle esportazioni questi accordi sono necessari. Non averne fatto neanche uno avrebbe sen'altro avuto conseguenza nesfaste per il nostro benessere... :-)

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Esatto... Gli accordi di libero scambio andavano bene, i casini sono iniziati con la libera circolazione. Gli accordi di libero scambio andrebbero avanti Anche senza i bilaterali. In definitiva tutti gli accordi e le unioni, compresa l'UE, hanno favorito i soliti. Per questo non capisco come mai una parte (Alcuni si sono ravveduti) della sinistra insiste ancora sull'adesione all'UE. Il quadro idilliaco "tutti uniti d'amore e d'accordo si è scontrato con la realtà; le unioni politiche e sindacali non ci sono state e stanno prevalendo i nazionalismi, con uno spostamento a destra che potrebbe diventare preoccupante. La sinistra per un'Europa unicamente del capitalismo?

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Bon, amico mio... tu sa!ti di palo in frasca... io ho risposto ad equalizer sul tema deile barriere commerciali alle dogane e tu invece mi parli di libera circolazione delle persone... 2 temi alquanto diversi... Se poi incolpi la sinistra di questo sei ancora più a sbalzo in quanto in europa la sinistra non ha certo !a maggioranza per decidere questa cosa... :-)))

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
scusa. Riassumo: niente barriere alle dogane per le merci, in vigore da molti anni, nessun problema. Libera circolazione delle persone = Inizio dei problemi. La sinistra svizzera (Non europea) continua ad insistere per l'adesione all'UE e per la libera circolazione delle persone.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Mah, la libera circolazione, cioè gli accordi bilaterali sono stati voluti dal popolo svizzero (e riconfermati più volte) sostenuto da tutti i partiti a parte l'UDC (e non tutta)... anche qua chi dice solo sinistra è evidenteme te moolto confuso... :-))) Per l'adesione è tutt'altra cosa... ci entreremo prima o poi, ma ci vorrà tempo... non c'è fretta... :-)))

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Sei uno tra le tre persone in Svizzera che ci spera ancora...

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a Sarà
Non conta nulla se lo spero o no... la situazione dei bilaterali non può durare all'infinito... dobbiamo accettarli come sono senza possibilità di intervenife all'interno dell'EU... verrà il momento che ci converrà entrare a pieno titolo per poter dire la nostra... certo non è per ora...

raindog 7 anni fa su tio
Normale, globalizzazione, aziende in mano a pochi manager che si comprano tutto... ultramiliardari, continuate a comprare su zalando, amazon, brack, microspot... avanti fessi che tra un po' saremo tutti senza lavoro...

Sarà 7 anni fa su tio
Risposta a raindog
Microspot non è della Coop? Oramai in Svizzera qualunque cosa acquistiamo è Coop o Migros, (Benzina, fai da te, alimentari). Però hai ragione, le grosse multinazionali stanno monopolizzando tutti i rami del commercio e la ricchezza è sempre più nelle mani di pochi.
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