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STATI UNITINon c'è pace per Apple: in arrivo una causa per la "malattia del tocco"

31.08.16 - 14:00
Dopo la sanzione milardaria dell'Ue all'orizzonte si profila una class-action per un difetto che affligge gli iPhone 6 (e li mette k.o.)
Non c'è pace per Apple: in arrivo una causa per la "malattia del tocco"
Dopo la sanzione milardaria dell'Ue all'orizzonte si profila una class-action per un difetto che affligge gli iPhone 6 (e li mette k.o.)

CUPERTINO - È conosciuta come "la malattia del tocco" ma non è niente di contagioso, non vi preoccupate. Si tratta di un difetto congenito degli iPhone 6 e 6 Plus che, fondamentalmente, li "fa fuori". 

Il termine, coniato dal sito specializzato nella riparazione dei melafonini iFixit, è diventato rapidamente di pubblico dominio. Alla base del "baco" un difetto hardware: saldature approssimative nei pressi del chip che ne "pilota" il touch-screen. Quando queste ultime si spezzano, e capita semplicemente tramite l'utilizzo, non c'è più niente da fare: lo smartphone è da buttare. 

Tre possessori di iPhone 6 sperano di riuscire a mettere in piedi una class-action nei confronti di Apple per "Pratiche commerciali ingannevoli, fraudolente e/o sleali". Il motivo? Stando ai querelanti: «L'azienda non li ripara, se si va in un Apple Store ti propongono una sostituzione con un telefonino analogo, ma bisogna pagare almeno 300 dollari». 

Si tratta del "solito" tentativo di battere cassa nei confronti di una ricca multinazionale? Pare proprio di no, secondo il portale MacRumors, gli interessati non vorrebbero un centesimo ma solamente che Apple riconoscesse il problema e provveda a riparare e/o sostituire il telefonino senza costi aggiuntivi per gli acquirenti. Onesto, no?

Per ora Cupertino non ha voluto commentare riguardo alla vicenda.

 

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