Cambiano i termini sulla privacy, ma l'azienda rassicura: «Non venderemo le informazioni a terzi»
SAN FRANCISCO - D'ora in poi WhatsApp condividerà con Facebook i nostri numeri di telefono, le nostre liste di amici e la frequenza con la quale messaggiamo con loro.
Il cambiamento è stato annunciato oggi e fa parte di una modifica più estesa dei suoi termini sulla privacy. «Le informazioni non verranno condivise con aziende terze», garantisce però l'app acquistata da Zuckerberg & co. nel febbraio 2014.
Sebbene è vero che WhastApp sia di proprietà di Facebook uno scambio di questo tipo fra due aziende che in realtà sono due entità separate non ha mancato di preoccupare molti. Sebbene, da una parte, viene promessa una maggiore sinergia fra i due servizi dall'altra è indubbio che Facebook farà il possibile per far fruttare queste informazioni.
Aspettiamoci quindi pubblicità più mirata (e forse anche invasiva) durante le nostre sessioni di social networking. Non temete però per i vostri messaggi e fotografie, questi continueranno ad essere criptati "dal basso" e non saranno leggibili in alcun modo da nessuna delle due aziende.
Al momento del cambiamento a ogni utente verrà espressamente chiesto di approvarlo direttamente all'interno dell'app, sarà inoltre possibile spuntare una voce in coda alle nuove "condizioni di servizio" che riguarda proprio la condivisione delle informazioni con Facebook a fine pubblicitario.