Per le aziende svizzere ciò comporta dei costi, il cui potenziale economico è stato stimato in 5,7 miliardi di franchi
BERNA - Lo stress sul posto di lavoro rappresenta una delle sfide principali di oggi. Il Job Stress Index di Promozione Salute Svizzera mostra che un occupato su quattro è stressato sul posto di lavoro e si sente spossato. Per le aziende svizzere ciò comporta dei costi, il cui potenziale economico è stato stimato in 5,7 miliardi di franchi.
Per la terza volta Promozione Salute pubblica lo studio scientifico in collaborazione con l'Università di Berna e quella di Scienze applicate di Zurigo. Questo strumento di monitoraggio dello stress rileva ogni anno tre indicatori relativi agli effetti causati dallo stress lavorativo sulla salute e sulla produttività degli occupati: il Job Stress Index, la percentuale di persone spossate e il potenziale economico di miglioramento delle condizioni di lavoro con riferimento allo stress.
I risultati del 2016 confermano i dati emersi nelle due indagini precedenti, ossia:
- un lavoratore su quattro (25,4%) soffre di stress sul posto di lavoro, ovvero i fattori di carico superano le risorse;
- un lavoratore su quattro (25,4%) prova un senso di spossatezza;
- lo stress costa ai datori di lavoro circa 5,7 miliardi di franchi ogni anno;
- l’approfondimento di quest’anno mostra che i giovani collaboratori sono spesso più stressati e spossati e sono soggetti a più cali di rendimento per problemi di salute.
Dal rilevamento 2016 emerge che un quarto dei lavoratori dispone di troppo poche risorse per riuscire ad ammortizzare i fattori di carico elevati sul posto di lavoro.