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Alla fine 70 dipendenti perderanno il loro impiego a Le Locle
LE LOCLE - Mori Seiki International procederà a meno licenziamenti del previsto a Le Locle (NE). Alla fine 70 dipendenti perderanno il loro impiego sul centinaio comunicato alla fine di giugno, in seguito all'annuncio della chiusura del sito di produzione della divisione del gruppo giapponese Dixi Machines.
«Nel periodo di consultazione iniziato il 24 giugno e in cui si è parlato di un possibile licenziamento collettivo, abbiamo ricevuto diverse proposte interessanti da parte dei dipendenti e dei partner sociali», precisa Yvan Meyer, direttore generale dell'azienda citato nel comunicato facendo riferimento a un'informazione apparsa sul sito internet della RTS.
Un nuovo centro di vendita e di servizio post-vendita sarà aperto nel cantone di Neuchâtel. Una unità di ricerca e di sviluppo dedicata all'alta precisione delle macchine sarà integrata a tale nuova struttura. Quest'ultima occuperà circa 20 dipendenti.
Anche le attività del laboratorio di metrologia del sito neocastellano saranno rilevate, ciò che permetterà di salvare due posti. Infine nove salariati saranno riqualificati nel gruppo o nelle imprese della regione.
«Le persone toccate dal licenziamento collettivo saranno informate progressivamente con la riduzione delle attività. Beneficeranno di un piano sociale e di misure di accompagnamento per la ricerca di un impiego», conclude Meyer.
