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STATI UNITI Il Manager di Big Pharma sostiene Trump

27.05.16 - 20:35
Shkreli era balzato alle cronache per l'aumento del 5'000% di un farmaco salvavita
Il Manager di Big Pharma sostiene Trump
Shkreli era balzato alle cronache per l'aumento del 5'000% di un farmaco salvavita

NEW YORK - Martin Shkreli, il giovane alla guida di Turing Pharmaceutical, salito alle cronache per l'aumento del 5.000% di un farmaco salvavita, si schiera con Donald Trump. Il manager di Big Pharma, arrestato per frode, esprime il suo appoggio al tycoon su Twitter. "Non ho ancora chiamato la campagna di Trump. Lo sostengo. Dovrebbe trovare un vice che ha esperienza in politica".

Nei mesi scorsi l'aumento del prezzo del farmaco salvavita a 750 dollari da 13,50 dollari aveva sollevato critiche, e Shkreli era finito nel mirino. Hillary Clinton l'ha definito "vergognoso", assicurando che da presidente mettere in atto un sistema di controllo dei prezzi dei farmaci. Alle critiche Shkreli aveva risposto con calma. L'aumento - ha detto - serve per finanziare la ricerca in altri farmaci. La serie di interviste a cui si era sottoposto per difendersi, si era chiusa con una battuta: nel riguardarsi all'azione aveva concluso di aver bisogno di un taglio di capelli.

Entrato nell'industria finanziaria a 17 anni, Shkreli è stato cacciato da Retrophion, società che aveva fondato, dopo diverse gaffe e sulla scia dei timori che fosse immaturo per guidare una società quotata. Il giorno prima della pubblicazione dei risultati trimestrali di Retrophin, aveva twittato: "Questo è il giorno migliore della mia vita", con riferimento a quelli che si sono rivelati ricavi più alti delle attese. Il giorno in cui è stato cacciato su Twitter aveva scritto: "Abbastanza stufo del consiglio di amministrazione concentrato su un'indiscrezione irrilevante, ma posso concentrami su una nuova societa". Shkreli ha fondato Turing.

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