È l'idea fantascientifica della start-up nipponica ALE, ci aspetta un futuro di cieli "dipinti" (magari con della pubblicità)?
TOKYO - Satelliti in orbita che, a comando, rilasciano particelle le quali a contatto con l'atmosfera si infiammano generando una vera e propria pioggia di stelle cadenti artificiali. Sarebbe questa l'idea della start-up avveniristica giapponese ALE.
Per "dipingere" su quella che la giovane azienda giapponese chiama «tela del cielo» ci vuole però una sincronizzazione perfetta fra terra... e spazio. Le particelle infatti impatteranno con l'atmosfera solo circa a un terzo del loro viaggio, rendendo necessari calcoli degni della Nasa.
E i costi? Stando a Fortune sarebbero contenuti: realizzare e lanciare un micro-satellite costerebbe circa 100 mila dollari e il materiale per ogni singola stella cadente verrebbe invece a costarne circa 8'000.
Al di là dell'evidente fascino dell'idea (basta guardare il video per rendersene conto) non può non inquietare il pensiero di un domani in cui i cieli notturni potranno essere "dipinti" con facilità e diventare dei possibili... spazi pubblicitari?