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MONDOI birrifici artigianali stanno uccidendo la birra

05.05.16 - 13:00
Gli esempi più celebri in America: prossima vittima potrebbe essere Budweiser
I birrifici artigianali stanno uccidendo la birra
Gli esempi più celebri in America: prossima vittima potrebbe essere Budweiser
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NEW YORK - La prossima vittima potrebbe essere Budweiser: un marchio che negli Stati Uniti è re del mercato delle birre, ma che potrebbe presto scomparire, sulla scia di altri grossi nomi uccisi dalle abitudini che cambiano.

Remoti sono i tempi in cui la rivoluzione digitale portò alla morte di Blockbuster: ma il principio è lo stesso, giurano gli analisti. Secondo i quali è solo questione di anni, e neppure tanti: le tendenze a lungo termine dicono che il consumo di birra sta cambiando in maniera vorticosa. Abbandonando velocemente i grossi nomi per produzioni sconosciute al grande pubblico, ma considerate sinonimo di maggiore qualità: cioè i micro-birrifici che stanno spuntando un po' ovunque, in America come in Europa - e in Svizzera.

Un fenomeno di costume al quale gli studiosi si sono affrettati a dare un nome, dal momento che è destinato a rivoluzionare - giurano - il volto del mondo. La definizione risale addirittura al 1995, segno di come già allora si poteva intuire il futuro. «Innovazione dirompente», lo chiamò all'epoca il professore dell'Harvard Business School Clay Christensen: cioè il modo in cui un nuovo prodotto o servizio prende lentamente piede nel mercato, fino a dominarlo. 

È il caso dei microbirrifici, appunto: che per competere con i grandi non puntano sul prezzo o sulla promozione pubblicitaria, ma sulle caratteristiche del prodotto. Riscuotendo successo: secondo la Brewers Association, alla fine del 2015 in AMerica se ne contavano 4269, con un sorpasso netto del record raggiunto nel lontano anno 1873. 

 

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COMMENTI
 

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
La budweiser americana fa schifo...
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