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SVIZZERACape al lavoro: ambiziose, stakanoviste e competitive

28.08.15 - 10:44
Secondo un recente studio, le dirigenti devono dimostrarsi più "maschie" degli uomini per farsi prendere sul serio
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Cape al lavoro: ambiziose, stakanoviste e competitive
Secondo un recente studio, le dirigenti devono dimostrarsi più "maschie" degli uomini per farsi prendere sul serio

ZURIGO - Com'è avere un capo donna? Un sogno, almeno stando a quanto affermato da diverse ricerche accademiche recenti: sono più brave nel gioco di squadra delle controparti maschili grazie alle loro migliori competenze sociali. Ma son tutte rose e fiori? Secondo un recente studio della German Graduate School of Management and Law (Ggs), non proprio. L'università tedesca, infatti, ne traccia un profilo diverso, sostenendo che siano "più competitive degli uomini rispetto ai quali non sfigurerebbero nemmeno per ambizione e sete di potere". 

Per trarre queste conclusioni i ricercatori hanno scrutinato 500 dirigenti di ambo i sessi registrandone i tratti distintivi come fiducia in sé stessi, vanità o severità. I risultati, come già accennato, sono senz'altro sorprendenti: se a casa le dirigenti si comportano in modo cooperativo e aperto, non si può dire lo stesso dell'ufficio. Come mai sul posto di lavoro finiscono addirittura per superare i colleghi maschi per arrivismo e combattività? "Vi sono costrette perché vogliono essere considerate leader autorevoli" spiega Christian Mai, responsabile della ricerca presso il Ggs. Una vera e propria "doppia identità" sperimentata in prima persona anche da Clivia Koch, presidente di Wirtschaftsfrauen (l'associazione delle professioniste svizzere in ambito economico). Ma, secondo lei, questo modo d'agire spesso e volentieri appare forzato, e alla lunga risulta assolutamente inefficace. "Smettete di comportarvi e vestirvi da uomini" consiglia Koch. La soluzione? Secondo lei le donne dovrebbero piuttosto attingere alla propria femminilità e farne valere tutti i pregi.

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