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SVIZZERA"Riconoscere il biogas come fonte rinnovabile"

02.07.15 - 15:42
Lo chiede l'Associazione svizzera dell'industria del gas
"Riconoscere il biogas come fonte rinnovabile"
Lo chiede l'Associazione svizzera dell'industria del gas

ZURIGO - Il biogas è sempre più apprezzato sia come carburante che come combustibile. L'Associazione svizzera dell'industria del gas (ASIG) chiede che finalmente anche il biogas utilizzato per il riscaldamento sia riconosciuto come fonte di energia rinnovabile.

L'associazione di categoria critica in particolare gli ostacoli burocratici previsti dal cosiddetto Modello di prescrizioni energetiche dei cantoni (MoPEC), ha dichiarato oggi a Zurigo davanti alla stampa il presidente dall'ASIG Michael Schmid

Le misure decise dalla conferenza dei direttori cantonali dell'energia prevedono in particolare un rapporto di 80/20 - fra energie fossili e fonti rinnovabili - per la copertura del fabbisogno di riscaldamento delle nuove costruzioni e per gli edifici che vengono risanati.

Il biogas utilizzato come combustibile viene immesso nella rete di distribuzione del gas naturale e non è considerato come fonte di energia rinnovabile. Quando viene utilizzato come carburante, lo stesso biogas è invece riconosciuto a livello federale come fonte rinnovabile.

Un riconoscimento come fonte rinnovabile anche nel caso del gas utilizzato per i riscaldamenti andrebbe a tutto vantaggio dei proprietari di immobili, che potrebbero più facilmente rispettare la regola 80/20.

Per diventare operative, le misure previste dal modello MoPEC necessitano di una legge di applicazione in ogni singolo cantone. Per questo motivo, l'ASIG auspica che nell'ambito delle revisioni delle leggi cantonali sull'energia possano essere trovate soluzioni favorevoli al biogas.

Ottenuto dalla decomposizione di scarti vegetali, colaticcio e di altri materiali di scarto, il biogas è un vettore energetico con un bilancio neutro in fatto di emissioni di CO2, sottolinea ancora l'ASIG.

Nonostante ciò, il biogas che viene importato non è esentato dall'imposta sul CO2. Gli interventi parlamentari in questo senso finora presentati a Berna sono stati tutti bocciati: "una barzelletta", così il consigliere nazionale e presidente del PBD Martin Landolt ha definito durante l'incontro con la stampa le prescrizioni doganali in materia di importazione di biogas.

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