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Lo chiede l'Unione europea «per un trattamento equo dei consumatori»
BRUXELLES - Volkswagen deve presentare alla Commissione Ue passi avanti e garanzie su compensazioni, riacquisti delle auto 'truccate', completamento delle riparazioni entro un anno, assicurazioni legali che funzioneranno senza impatti negativi.
Sono i punti chiave concordati nel nuovo incontro tra la commissaria Ue alla giustizia Vera Jourova e uno dei membri del board di Vw, Garcia Sanz, con l'obiettivo di assicurare ai consumatori europei un trattamento equo e comparabile a quello offerto agli americani. È quanto riferisce il portavoce della Commissione Ue Christian Wigand al termine della riunione, assicurando che «il dialogo continuerà nelle prossime settimane».
Dopo la presentazione del Piano d'azione della casa tedesca per informare tutti i clienti entro fine anno per rimettere a norma le auto entro l'autunno 2017, la Commissione ha voluto ulteriori rassicurazioni su «preoccupazioni» sollevate da alcuni aspetti. Volkswagen ha quindi «concordato di presentare proposte su come rafforzare ulteriormente» la risposta su alcuni elementi. In particolare, ha spiegato il portavoce, «più garanzie che tutte le auto verranno davvero riparate entro l'autunno 2017», ma anche la garanzia «in modo legale e senza limiti di tempo, che le riparazioni funzioneranno e non avranno nessun impatto negativo». E, soprattutto, «Vw deve fare passi per offrire una compensazione volontaria ai consumatori colpiti e aprire la possibilità di un riacquisto in determinate circostanze».
