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FRANCOFORTE - Deutsche Bank chiude il terzo trimestre con un risultato che torna positivo e segna un utile netto a 278 milioni di euro e un risultato ante imposte di 619 milioni.
Lo riferisce il gruppo tedesco in una nota che ricorda come, nello stesso periodo del 2015, a causa della svalutazione degli avviamenti e della partita straordinaria per Hua Xia Bank, aveva registrato un rosso di 6 miliardi di euro.
Nel terzo trimestre 2016 comunque i costi straordinari quali ristrutturazione, contenziosi e svalutazioni sono ammontati a un miliardo di euro. I ricavi salgono del 2% a 7,5 miliardi di euro. Migliorano gli indici patrimoniali: il Cet1 sale all'11% contro il 10,8% del trimestre precedente.
Al lavoro per una soluzione sulla multa Usa - La Deutsche Bank sta «lavorando duro per raggiungere una soluzione il più velocemente possibile» relativamente alla maxi multa da 14 miliardi di dollari emessa dalle autorità Usa per la vicenda dei titoli legati ai mutui.
Lo afferma John Cryan, Chief Executive Officer del gruppo in un comunicato sui risultati trimestrali, chiusi con un utile netto di 278 milioni di euro contro il maxi rosso di 6,1 miliardi dello stesso periodo 2015, legato a costi straordinari.
«Risultati - spiega - che ben dimostrano la forza delle nostre attività operative e i progressi nella ristrutturazione. Tuttavia nelle scorse settimane questi sviluppi positivi sono stati messi in ombra dall'attenzione sui negoziati negli Usa. E questo ha avuto un effetto preoccupante».
