Livello record di 144 punti nel terzo trimestre
ZURIGO - Dopo un netto calo del giro d'affari nel 2015, il settore della costruzione è in ripresa in Svizzera. L'apposito indice calcolato del Credit Suisse, indica una nota odierna della Società svizzera degli impresari costruttori, ha infatti raggiunto nel terzo trimestre il livello record di 144 punti.
Sull'insieme dell'anno, il giro d'affari dovrebbe risultare superiore a quello del 2015, precisa il comunicato. Rispetto al secondo trimestre, l'indice è cresciuto nel periodo luglio-settembre di 9 altri punti. Su un anno l'incremento è stato di 17 punti.
Le previsioni riguardanti i ricavi, corrette delle variazioni stagionali, sono nettamente superiori al trimestre precedente (+6,7%).
La crescita è alimentata dal genio civile (+3%) e, soprattutto, dall'edilizia (+10,6%), in particolare dalla costruzione di abitazioni. Anche la realizzazione di edifici industriali e commerciali ha dimostrato tuttavia di essere in ripresa, si legge nella nota.
La ripresa del settore costruzioni è riconducibile soprattutto alla politica dei tassi di interesse negativi e ciò nonostante una domanda in calo di abitazioni e superfici commerciali. Insomma, il mattone viene ancora considerato un investimento sicuro.
La stabilizzazione a un livello elevato delle domande per permessi di costruzione indica che è poco probabile una rapida inversione di tendenza. A medio termine, tuttavia, il rischio di un "brusco atterraggio" per questo settore si è accresciuto.
Per l'insieme dell'anno, gli impresari costruttori si attendono volumi superiori al 2016, ma inferiori in ogni caso ai livelli record toccati nel 2014.