Il gruppo chimico basilese ha registrato una flessione del 10.5% rispetto allo scorso anno
MUTTENZ - Il gruppo chimico basilese Clariant ha registrato nel primo semestre un utile di 128 milioni di franchi, in calo del 10,5% rispetto alla prima metà del 2015. La flessione è dovuta agli aumentati costi di ristrutturazione.
Il volume d'affari, indica l'azienda in un comunicato, è salito dell'1% su base annua a 2,89 miliardi di franchi. In valute locali la progressione è risultata del 3%. Prendendo in considerazione solo il secondo trimestre, il fatturato è stato pari a 1,42 miliardi, in crescita dell'1% (+2% in valute locali).
Sul semestre il risultato operativo Ebit è sceso del 2% nel raffronto annuo a 267 milioni, mentre l'Ebitda è salito del 6% a 444 milioni.
Per l'insieme dell'esercizio la direzione di Clariant conferma gli obiettivi annunciati a febbraio, che puntano a una crescita - non quantificata - delle vendite in valute locali.