I listini risentono tutt'ora dello choc causato dalla Brexit
ZURIGO - Mattinata debole per i listini alla Borsa svizzera che risentono tutt'ora dello choc causato dalla Brexit, l'uscita dall'Ue della Gran Bretagna.
Verso le 11.25, l'indice SMI dei titoli guida cedeva lo 0,37% a 7718,15 punti. L'indice completo SPI arretrava dello 0,38% a 8363,55 punti.
Rispetto a venerdì, quando tutte le borse europee hanno subito un tracollo, oggi quella svizzera, seppur negativa, è riuscita a contenere le perdite. Merito dei titoli difensivi, con Roche in salita dell'1,04%, Novartis dello 0,13% e Nestlé dello 0,70%.
Sempre sotto pressione invece i bancari, con UBS in calo del 4,26%, Credit Suisse del 7,21% e Julius Baer del 4,66%. Male anche gli assicurativi, con Zurich in perdita dell''1,01%, Swiss Re dell'1,24% e Swiss Life del 2,21%.
In calo anche i titoli ciclici a causa dell'incertezza suscitata dalla brexit. Abb perdeva l'1,43%, Adecco il 5,6%, LafargeHolcim il 3,88%. Anche il lusso risente dei contraccolpi del voto britannico: Swatch cede l'1,64% e Richemont il 2,05%.