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I vermicelli a preparazione istantanea che erano stati messi temporaneamente al bando per il sospetto di contaminazione con il piombo
VEVEY - Nestlé sta tornando in forze in India, dopo lo scandalo che ha interessato i popolari noodle Maggi, i vermicelli a preparazione istantanea che erano stati messi temporaneamente al bando per il sospetto di contaminazione con il piombo.
Le vendite stanno andando meglio del previsto, ha spiegato il responsabile della regione Asia, Africa e Oceania (AOA) Wan Ling Martello, durante la giornata degli investitori in corso a Vevey (VD). La quota di mercato dei vermicelli Maggi, pari al 79%, era crollata a zero in seguito al divieto di vendita pronunciato nel maggio dell'anno scorso, per salire all'11% in novembre, quando i prodotti sono tornati sugli scaffali dei negozi, e raggiungere l'attuale livello del 53%.
Le difficoltà della zona AOA non concernono però solo l'India: anche dalla Cina sono giunte notizie negative. In questo caso soffre il marchio Yinlu, con le sue bevande al latte di arachidi e i cibi a base di riso. Ci vorrà del tempo per risalire la china, ha detto Wan Ling Martello. Nestlé vuole inoltre riorientare il suo portafogli di prodotti tenendo conto delle preferenze dei consumatori, che sono in rapido mutamento.
