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SVIZZERAExport orologiero ancora in calo ad aprile

24.05.16 - 16:54
Fra i principali mercati, le esportazioni verso Hong Kong sono rimaste in zona negativa per il quindicesimo mese consecutivo
Export orologiero ancora in calo ad aprile
Fra i principali mercati, le esportazioni verso Hong Kong sono rimaste in zona negativa per il quindicesimo mese consecutivo

BIENNE - Le esportazioni di orologi svizzeri hanno continuato la contrazione in aprile, per il decimo mese consecutivo. La perdita è stata dell'11,1% rispetto allo stesso periodo del 2015, a 1,62 miliardi di franchi. Dall'inizio dell'anno, il calo è del 9,5%.

Fra i principali mercati, le esportazioni verso Hong Kong sono rimaste in zona negativa per il quindicesimo mese consecutivo (-17% su base annua, a 216,6 milioni di franchi), indica oggi la Federazione dell'industria orologiera svizzera (FH).

Negli Stati Uniti si registra un miglioramento dell'1,2% a 192,3 milioni di franchi. Al terzo posto si piazza il Giappone, con un calo del 5,8% a 111,4 milioni. In Cina la situazione si è deteriorata drasticamente negli ultimi mesi, con una flessione del 36% a 89,3 milioni. Il continente europeo, in totale, ha fatto registrare una contrazione del 13,8% a 524,8 milioni.

Per quel che riguarda i prodotti di alta gamma, il calo delle esportazioni colpisce «soprattutto gli orologi da oltre 3000 franchi», si legge in una nota. Questi oggetti in aprile segnano un calo sia dal punto di vista del valore (-13,2%) che da quello del numero di pezzi (-14%).

Gli orologi fino a 200 franchi hanno subito una contrazione del 14,5% in valore e del 10% in termini di pezzi. In rosso anche i prodotti fra i 200 e i 500 franchi (-6,6% in valore, -6,5% in numero di pezzi). Solo il segmento fra i 500 e i 3000 franchi ha conosciuto un incremento del 3,5% in valore, con un +3,9% in numero di pezzi, dati che però «non influenzano la tendenza negativa degli ultimi mesi».

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