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BERNAMulta da quasi 72 milioni per Swisscom, che respinge gli addebiti

24.05.16 - 07:45
La società di telecomunicazioni è stata sanzionata per presunto comportamento non consentito nella commercializzazione di contenuti sportivi tramite la TV a pagamento
Multa da quasi 72 milioni per Swisscom, che respinge gli addebiti
La società di telecomunicazioni è stata sanzionata per presunto comportamento non consentito nella commercializzazione di contenuti sportivi tramite la TV a pagamento

BERNA - La Commissione federale della concorrenza (COMCO) commina una sanzione di 71,8 milioni di CHF per presunto comportamento non consentito nella commercializzazione di contenuti tramite la televisione a pagamento. Secondo la COMCO, Swisscom risp. Cinetrade/Teleclub detengono una posizione dominante sul mercato, in particolare nella messa a disposizione degli incontri nazionali di calcio e di hockey su ghiaccio, e dovrebbero proporre a tutte le piattaforme televisive in Svizzera – nei limiti delle possibilità tecniche – un’offerta sportiva Teleclub equivalente a condizioni non discriminatorie.

Nel luglio 2015 la segreteria della COMCO aveva ancora proposto di infliggere una multa di 143 milioni di franchi.

Swisscom e Cinetrade/Teleclub respingono gli addebiti e continuano a ritenere ingiustificata una sanzione. 

Nella commercializzazione di contenuti sportivi tramite la televisione a pagamento, Swisscom e il gruppo Cinetrade assicurano di essersi comportati in conformità alla legge. «I diritti di trasmissione per i contenuti sportivi vengono accordati periodicamente, come in altri Paesi, nel quadro di una procedura aperta alla quale possono partecipare anche altri interessati, ad esempio i gestori di reti via cavo - spiegano in una nota -. Gli ingenti investimenti che Swisscom e Cinetrade hanno compiuto negli scorsi anni per poter proporre trasmissioni sportive, trascurate in passato in Svizzera, sotto forma di contenuti interessanti per la televisione a pagamento giustificano un’offerta sportiva ampliata per la diffusione tramite la piattaforma di Swisscom TV. È l’unica possibilità per proteggere gli investimenti in misura sufficiente».

Nell’aprile 2013 la COMCO ha avviato un’indagine in merito alla diffusione in diretta di eventi sportivi su Pay-TV. Swisscom esaminerà ora nei dettagli la decisione di oltre 200 pagine della COMCO. Considerato l’importo molto elevato della multa la decisione sarà impugnata dinanzi al Tribunale amministrativo federale e all’occorrenza dinanzi al Tribunale federale. Ritenendo intatte le sue possibilità di vincere la causa, in base a una stima attuale Swisscom non procede ad alcun accantonamento.

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