A dirlo è l'imprenditore australiano Craig Wright
SIDNEY - «Sono io l'inventore dei bitcoin». A fare coming out, poche ore fa, è stato Craig Wright, che giura di essersi finora nascosto dietro l'identità fittizia di Satoshi Nakamoto.
Imprenditore di nazionalità australiana, era già stato segnalato come possibile padre della moneta virtuale alla fine dello scorso anno: il suo nome era comparso su Wired. Oggi invece è finito sulla Bbc e The Economist: ai giornalisti avrebbe mostrato le chiavi di crittografia «usate nel 2009 per la prima operazione in bitcoins».
Per l'economista Jon Matonis è una prova sufficiente. Ma le perplessità rimangono: anche alla luce dei dissesti finanziari di Wright, già perquisito in casa per una serie di pagamenti non onorati.