Cerca e trova immobili

COREA DEL SUD / EUROPADopo Volkswagen è il turno di Samsung. Televisori truccati?

02.10.15 - 10:26
Secondo uno studio la tecnologia utilizzata avrebbe un sistema per barare sui consumi
Dopo Volkswagen è il turno di Samsung. Televisori truccati?
Secondo uno studio la tecnologia utilizzata avrebbe un sistema per barare sui consumi

LUGANO - Classe A e A+, ma consumano veramente così poco? Per il Guardian, diversi modelli di televisori Samsung sarebbero in grado di rilevare quando sono sottoposti a dei test e, in queste circostanze, sarebbero capaci di impostare automaticamente alcuni parametri per un consumo di energia ridotto. A prova finita, però, la luminosità e il contrasto tornerebbero al massimo, come pure il consumo di energia. 

Il quotidiano fa riferimento ai risultati dello studio di ComplianTv, un organismo indipendente ma sovvenzionato dalla Comunità Europea. Lo studio si è concentrato sulla funzione Motion lighting di questi televisori, in grado di ridurre "la luminosità dello schermo e quindi il consumo di energia nelle condizioni di test della Commissione elettrotecnica internazionale (Iec) che prevedono la riproduzione di sequenze rapide di vari materiali come programmi tv registrati, dvd e trasmissioni in diretta".

Lo studio rivela però che, in condizioni reali, "non si sono registrate riduzioni di consumi di energia". Ma c'è dell'altro. Il report riferisce pure di "diversi comportamenti dei televisori che suggeriscono la possibilità che gli apparecchi riconoscano una procedura di test e adattino di conseguenza il consumo di energia".

Peccato che Samsung sia il primo produttore di tv del mondo, con il 22,8 per cento nel 2014, davanti a Lg e Sony. Insomma, l'accusa di barare costituirebbe un grave danno economico e d’immagine.

I consumi del televisore variano in base alle dimensioni dello schermo. Nel caso degli schermi a Led si ha una serie di cristalli liquidi colorati che vengono illuminati posteriormente. La tecnologia Motion lighting interviene proprio sulla quantità di luce che i led emettono. Nel sito si legge che “Motion Lighting riduce il consumo di energia diminuendo la luminosità dello schermo quando le immagini sono in movimento”. Così, ad esempio, il top di gamma JS9500 della Serie 9, un gigante da 2 metri e 65 Kg con schermo ad altissima risoluzione da 88 pollici, consuma 277 Watt. Che però, a spulciare nei dati, possono arrivare fino a 554 Watt.

Più che di truffa, insomma, si potrebbe parlare di parametri interpretabili. Samsung ha quindi smentito le accuse spiegando che la tecnologia Motion Lighting, introdotta nel 2011, non è stata progettata per eludere i test: “È un’opzione attiva di default al momento dell’acquisto”, si legge nel comunicato, e viene disattivata solo se l’utente modifica le impostazioni disattivando la modalità Standard dello schermo.

Nel frattempo, però, la Commissione Ue ha garantito al Guardian che indagherà su ogni possibile violazione delle norme.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE