SVIZZERALoeb, perdita di un milione nel primo semestre

BERNA - Perdite sui cambi, un calo della clientela e riduzioni di prezzi hanno inciso negativamente sui risultati semestrali dei grandi magazzini bernesi Loeb, che presentano una perdita netta di 968'000 franchi, contro un utile di 1,8 milioni un anno prima.

In particolare ha pesato la perdita di 1,4 milioni (dopo +1,1 milioni nella prima metà del 2014) registrata dalle attività finanziarie a causa di importanti perdite sui corsi, spiega Loeb in una nota odierna.

Anche l'utile operativo è sceso da 975'000 a 111'000 franchi. La flessione si spiega tra l'altro con maggiori oneri d'esercizio legati all'espansione del gruppo. Quest'ultima ha invece avuto effetti positivi sulle vendite: grazie ai nuovi negozi aperti il giro d'affari è salito dell'1,1% a 47,3 milioni. A parità di superfici risulterebbe invece la prima flessione (-6,8%) dal 2007. Secondo Loeb in seguito al vigore del franco è diminuita la clientela ed è stato necessario abbassare i prezzi.

Per l'intero anno il gruppo, che oltre ai quattro grandi magazzini di Berna, Thun, Bienne e Schönbühl gestisce tra l'altro le catene d'abbigliamento e accessori Maggs, Street One e Gerry Weber, non si espone. Da maggio viene comunque constatata una stabilizzazione della domanda, anche se a un basso livello.

In ogni caso, come annunciato un anno fa, Loeb si ritirerà dalla Borsa svizzera: i buoni di partecipazione - che alle 10.15 stanno cedendo l'1,67% - saranno ancora scambiati fino a fine settembre, dopodiché saranno negoziati - al pari delle due azioni nominative - sulla piattaforma della Banca cantonale bernese.