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Il gruppo elettrico vodese spiega la cattiva performance con rettifiche di valore e il franco forte
MORGES - Romande Energie ha chiuso il primo semestre con una perdita netta di 51,9 milioni di franchi, contro un utile di 45 milioni nella prima metà del 2014. Il gruppo elettrico vodese spiega la cattiva performance con rettifiche di valore e il franco forte.
Il giro d'affari è invece progredito dell'1% a 288,6 milioni, gli utili operativi EBIT ed EBITDA del 3,4% ciascuno a rispettivamente 50,2 e 77,6 milioni di franchi, si legge in una nota odierna. La produzione elettrica delle proprie centrali è aumentata del 7%.
Quanto al resto dell'esercizio, il gruppo si attende una performance operativa in linea con quella del primo semestre. Sul settore energetico continueranno a pesare le incertezze politiche ed economiche.
