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La banca con sede ad Interlaken ha accettato di pagare una multa di 400'000 dollari
INTERLAKEN BE/WASHINGTON - La banca regionale Eki, società cooperativa con sede ad Interlaken (BE), ha concluso un accordo con le autorità americane nel quadro della vertenza fiscale. In un comunicato di questa sera, il Dipartimento di Giustizia (DoJ) statunitense annuncia che la banca ha accettato di pagare una multa di 400'000 dollari (390'000 franchi).
L'istituto bernese sfugge così a procedimenti penali. Secondo il DoJ, la banca deteneva 64 conti di clienti in rapporti fiscali con gli Stati Uniti, per un patrimonio totale di 21 milioni di dollari.
Sono così ormai 26 le banche di categoria 2 che hanno trovato un accordo con le autorità americane, nel quadro del programma di regolarizzazione fiscale concluso nell'agosto 2013 tra Washington e Berna.
La scorsa settimana, le ticinesi PKB Private Bank e Credito Privato Commerciale nonché la zurighese Falcon avevano pagato rispettivamente 6,3 milioni di dollari, 348'000 dollari e 1,8 milioni di dollari.
