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ITALIASalvare le banche è costato più che tutto il Pil greco

28.07.15 - 19:23
Dal 2009 al 2014 in Europa la crisi è costata 221 miliardi di euro alle casse pubbliche, tra salvataggi e minori imposte
Salvare le banche è costato più che tutto il Pil greco
Dal 2009 al 2014 in Europa la crisi è costata 221 miliardi di euro alle casse pubbliche, tra salvataggi e minori imposte

ROMA - L'Europa fa i conti con il peso della crisi bancaria, costata più del prodotto interno lordo della Grecia, mentre oltreoceano è sfida aperta tra le big del credito americane e cinesi.

Svetta il colosso Jp Morgan, che nel 2014 ha attivi pari a 3.152 miliardi di euro, seguito dall'Industrial & Commercial Bank of China (Icbc) a 2.735 miliardi, e dalla Bank of American (2.501 miliardi).

A scattare la fotografia sullo stato di salute delle principali banche internazionali è il centro studi R&S di Mediobanca sulla base dei bilanci di 70 istituti, tra cui, per la prima volta, 10 cinesi.

Dal 2009 al 2014 in Europa la crisi è costata 221 miliardi di euro alle casse pubbliche, tra salvataggi (180 miliardi iniettati dagli Stati nei grandi istituti, di cui solo 46 miliardi restituiti) e minori imposte (87 miliardi).

La perdita è superiore di 1,2 volte al Pil di Atene, pari a 179,2 miliardi di euro nel 2014. In tre anni, inoltre, le banche europee hanno 'bruciato' 178,5 miliardi di euro, tra svalutazioni (116,6 miliardi) e contenziosi (62 miliardi).

Nel complesso gli europei hanno pagato la crisi più degli americani, ai quali è costata 143 miliardi di dollari (129 miliardi di euro), di cui 103 miliardi in meno di tasse dalle banche (93 miliardi euro) e 196,5 miliardi (178 miliardi euro) di aumenti di capitale statali lordi, restituiti per 157 miliardi di dollari (142 miliardi di euro).

Tornando alla classifica, la maggiore banca europea (al quarto posto nella top ten mondiale) si conferma la britannica Hsbc (2.375 miliardi), seguita dalla francese Bnp (2.356 miliardi), mentre le italiane spuntano al 25esimo posto con Unicredit (867 miliardi) e al 30esimo posto con Intesa Sanpaolo (689 miliardi).

Intanto Usa e Cina segnano un pareggio di quattro a quattro nella top ten dei 'gigantì del credito. Oltre alle prime tre classificate, la China Construction Bank si piazza al quinto posto, seguita dall'americana Citygroup, dall' Agricultural Bank of China (ABC) e dalla Bank of China.

ats ansa

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