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SVIZZERAFranco forte: "Almeno per il momento, non si profila una grave crisi economica"

01.07.15 - 14:08
Il Consiglio federale è stato nuovamente informato dai Dipartimenti competenti circa la situazione economica
Franco forte: "Almeno per il momento, non si profila una grave crisi economica"
Il Consiglio federale è stato nuovamente informato dai Dipartimenti competenti circa la situazione economica

BERNA - "Almeno per il momento, non si profila una grave crisi economica". Oggi il Consiglio federale è stato nuovamente informato dai Dipartimenti competenti circa la situazione economica e le possibilità d’intervento. La nuova valutazione conferma le analisi condotte finora.

Tuttavia, nei prossimi trimestri la crescita economica dovrebbe restare molto debole. Nei settori economici particolarmente esposti alla forza del franco si delinea una perdita di posti di lavoro non trascurabile. I futuri sviluppi dipendono in larga misura dall’andamento del tasso di cambio. Il Consiglio federale sostiene gli sforzi della Banca nazionale per normalizzare la situazione. Sul fronte politico, il miglioramento delle condizioni quadro resta prioritario. 

A causa di margini sempre più ridotti i settori maggiormente esposti alla forza del franco sono già ora sottoposti a enormi pressioni per abbassare i costi. In particolare, nell'industria delle macchine, del turismo e del commercio al dettaglio il rischio di perdere numerosi posti di lavoro è elevato.

La Banca nazionale (BNS) contribuisce con la sua politica monetaria a stabilizzare i prezzi e la congiuntura. Al momento, la stabilità dei prezzi e l'andamento congiunturale dipendono in larga misura dall'andamento del tasso di cambio. Tra i vari strumenti che permettono di influenzare il tasso di cambio attualmente si predilige la politica dei tassi d'interesse. I tassi d'interesse negativi permettono di contrastare l'apprezzamento del franco e di stabilizzare i tassi di cambio, i prezzi e l'andamento dell'economia. Se necessario, è inoltre possibile intervenire sul mercato valutario.

L'indennità per lavoro ridotto si è dimostrata uno strumento che ha dimostrato la sua validità per attenuare a breve termine gli effetti della forza del franco. Il sostegno all'innovazione viene attuato, esonerando dal contributo in contanti, da metà agosto 2015, le PMI esportatrici che presentato una domanda R&S. "In tal modo verranno sgravate le imprese che si trovano in una situazione di particolare difficoltà a causa del franco forte. Il settore dei politecnici federali accelera i propri progetti per rafforzare il trasferimento di sapere e tecnologia, aumentare le offerte di formazione continua e intensificare la collaborazione".

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