L'azienda ha risentito, come molte altre, della forza del franco
STEINHAUSEN - Carlo Gavazzi, fabbricante zughese di componenti elettroniche, ha chiuso a fine marzo l'esercizio 2014/2015 con un utile netto in crescita del 9,8%, a 12,3 milioni di franchi, malgrado le vendite in leggero ribasso. L'azienda ha risentito, come molte altre, della forza del franco.
Il fatturato è diminuito del 2,3% rispetto all'esercizio precedente, a 137,2 milioni; l'utile operativo prima d'interessi e imposte è stato di 14,8 milioni, in calo del 5,7%. L'utile netto si spiega soprattutto con gli effetti di cambio dovuti alla debolezza dell'euro sul dollaro, precisa Gavazzi in un comunicato.
In valuta locale il fatturato è cresciuto dell'1,9%. Le previsioni di crescita per il futuro sono vaghe: si farà certamente sentire l'abbandono del tasso minimo di cambio franco/euro deciso lo scorso gennaio dalla Banca nazionale svizzera.