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In testa alla graduatoria rimangono gli Stati Uniti, davanti a Hong Kong e Singapore
BERNA - La Svizzera perde due posizioni e si situa quarta nella classifica dei paesi più competitivi stilata dall'Institute for Management Development (IMD) di Losanna. In testa alla graduatoria rimangono gli Stati Uniti, davanti a Hong Kong e Singapore.
La top ten comprende inoltre Canada, Lussemburgo, Norvegia, Danimarca, Svezia e Germania.
La perdita della competitività elvetica si deve ai cattivi risultati realizzati in materia di performance economica e di redditività aziendale. La Svizzera ha fatto un passo indietro anche in relazione alla crescita del Pil e a indicatori quali le esportazioni, il turismo e il flusso degli investimenti dall'estero.
Anche l'indicatore che misura l'efficienza del governo ha accusato una flessione, dopo l'accettazione dell'iniziativa contro l'immigrazione di massa approvata lo scorso anno. Sull'andamento generale pesa inoltre il rafforzamento del franco, che ha accentuato il rischio di delocalizzazione della produzione.
L'Istituto constata comunque che nel corso degli ultimi anni la valutazione della Svizzera è rimasta sostanzialmente stabile.
