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GERMANIAVolkswagen: scontro ai vertici dell'azienda, domani una dichiarazione

16.04.15 - 21:58
Dal meeting finora non è trapelato nulla
Volkswagen: scontro ai vertici dell'azienda, domani una dichiarazione
Dal meeting finora non è trapelato nulla

BERLINO - È finita in serata, molte ore dopo il previsto, la lunga riunione della presidenza del consiglio di vigilanza del gruppo Volkswagen convocata a Salisburgo, in Austria. Domani il consiglio rilascerà una dichiarazione "nel corso della giornata", ha riportato l'agenzia Dpa, rivelando quanto è stato deciso.

Dal meeting finora non è trapelato nulla. Quello di oggi è stato il primo incontro dopo la dichiarazione di guerra del presidente del consiglio di vigilanza, Ferdinand Piech, a Martin Winterkorn, presidente del gruppo. Winterkorn era a Salisburgo per difendere il proprio ruolo. E lottare per un prolungamento del suo incarico contro Piech, eminenza grigia del gruppo.

L'incontro di Salisburgo - patria della famiglia Piech, grande azionaria di Volkswagen e Porsche - era iniziato alle 15. Almeno due volte la fine della riunione è stata posticipata, ha rivelato la stampa locale. È probabile che domani il consiglio renda noto l'esito dello scontro per la guida del gruppo, e un'eventuale successione di Winterkorn.

Che a dispetto di Piech gode di un certo credito e sostegno tra gli azionisti e in consiglio. Winterkorn, il quale secondo la Frankfurter Allgemeine Zeitung vuole ottenere un prolungamento del suo contratto oltre la scadenza del 2016, era volato a Salisburgo nel pomeriggio, dopo aver visitato due fabbriche Volkswagen in Germania, disdicendo un appuntamento con la Spd.

Dal 2007, quando Winterkorn è salito alla giuda del gruppo, Volkswagen ha raddoppiato il fatturato, gli utili sono saliti in misura ancora maggiore e i dipendenti sono passati da 329mila a 600mila.

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