Cerca e trova immobili
Sono state ottenute tutte le necessarie autorizzazioni degli enti di sorveglianza esteri e svizzeri
ZURIGO - La Banca cantonale di Zurigo (ZKB) ha completato l'acquisizione della società di servizi di investimento e di previdenza Swisscanto, a cui le altre banche cantonali partecipavano in misura dell'81,9%. Sono infatti state ottenute tutte le necessarie autorizzazioni degli enti di sorveglianza esteri e svizzeri, riferisce questa sera un comunicato della stessa ZKB. L'integrazione di Swisscanto nell'istituto zurighese avverrà nei prossimi mesi.
L'operazione era stata annunciata l'11 dicembre. L'acquisizione di Swisscanto, con effetto retroattivo al primo di luglio del 2014, è costata 360,3 milioni di franchi. Tra il 2016 e il 2018, gli altri 23 istituti cantonali riceveranno importi supplementari in base al contributo che forniranno all'evoluzione degli affari della società.
Con l'acquisto di Swisscanto, ZKB diventa il terzo fornitore elvetico di fondi di investimento, dotato un capitale in gestione di 82,1 miliardi di franchi.
Fondata nel 1993 dalle banche cantonali, Swisscanto Holding conta circa 400 salariati e amministra un patrimonio di 42,1 miliardi di franchi, ripartiti su 121 fondi di investimento. Oltre alla sede principale di Berna, la società ha filiali a Pully (VD), Zurigo e Basilea e, al di fuori dei confini elvetici, a Londra, Francoforte e Lussemburgo. Secondo quanto indicato dalla ZKB in dicembre, l'acquisizione comporterà considerevoli tagli occupazionali.
