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Non è previsto il taglio degli stipendi, comunica il gruppo chimico basilese
BASILEA - Il gruppo chimico basilese Lonza deciderà nel secondo trimestre "misure puntuali" per far fronte al rafforzamento del franco, senza però tagliare gli stipendi. Lo ha affermato il presidente della direzione Richard Ridinger, che in un'intervista pubblicata oggi dal periodico "Finanz und Wirtschaft" si dice fiducioso della possibilità di trovare "soluzioni intelligenti" per far fronte agli effetti dell'abbandono del cambio minimo.
Ridinger è peraltro contrario a un'espansione più marcata all'estero: Lonza continua a trovare in Svizzera i collaboratori di cui ha bisogno e ne apprezza la fedeltà, ha aggiunto il manager.
