Camille Bloch nel 2014 ha realizzato un giro d'affari in aumento del 7% a 64 milioni di franchi
COURTELARY - Camille Bloch nel 2014 ha realizzato un giro d'affari in aumento del 7% a 64 milioni di franchi, grazie anche all'introduzione del prodotto "Ragusa Blond". L'esportazione è l'altro pilastro portante dello sviluppo, con una quota del 20%, ha indicato il CEO della società cioccolatiera, Daniel Bloch.
"Non abbiamo ancora imposto il nostro marchio fuori dalla Svizzera, ma stiamo provando a farlo", ha dichiarato Bloch all'agenzia awp. Dopo "Ragusa Blond" - la variante al caramello della famosa barretta - il CEO promette un'altra novità nel 2015.
L'azienda, produttrice di Ragusa e Torino, è penalizzata dagli effetti legati al franco forte e dall'aumento del prezzo di alcune materie prime. La fine del cambio minimo con l'euro "è un duro colpo, perché i nostri clienti soffrono", ha detto Bloch.
La società cioccolatiera, fondata nel 1926, è anche confrontata con un mercato svizzero sempre più invaso da prodotti importati. La situazione esercita ulteriormente pressione sui prezzi. Nonostante questo, le prospettivo a medio termine rimangono positive. L'impresa intende investire fra i 30 e i 35 milioni di franchi nella sede di Courtelary, nel canton Berna, per sviluppare l'attività.