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SVIZZERACosti di percorrenza aumentati del 17%

26.02.15 - 14:34
Le aziende attive nel trasporto su rotaia sono messe sotto pressione dal franco forte
Costi di percorrenza aumentati del 17%
Le aziende attive nel trasporto su rotaia sono messe sotto pressione dal franco forte

BERNA - Le aziende attive nel trasporto merci su rotaia sono sotto pressione a causa dell'abbandono della soglia minima franco/euro, che ha rincarato del 17% i costi di percorrenza attraverso la Svizzera. A queste condizioni si riesce a malapena a condurre un'attività di transito in grado di coprire i costi che genera, lamentano FFS Cargo, BLS Cargo e Crossrail in un comunicato congiunto odierno. Le aziende chiedono alla Confederazione di intervenire con misure correttive.

I clienti pagano prevalentemente in euro le prestazioni delle imprese di trasporto merci su rotaia, mentre le spese legate ai percorsi effettuati in Svizzera sono calcolate in franchi. La conseguenza è una pressione enorme sui margini, si legge nella nota. Ciò rappresenta uno svantaggio impossibile da superare alla luce della concorrenza molto forte con il traffico stradale, valutano le imprese del settore ferroviario. Non contando che la diminuzione del prezzo del greggio ha fatto calare il prezzo del diesel del 22%. A beneficiare di questa situazione è quindi soprattutto il traffico merci su strada. L'aumento della tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) ha compensato solo parzialmente questo calo.

Secondo le imprese del traffico merci ferroviario, gli effetti congiunti del corso dell'euro, del prezzo inferiore del diesel e dell'aumento della TTPCP portano a un rincaro relativo del transito ferroviario pari all'11% rispetto a quello stradale, impossibile da compensare rapidamente. C'è quindi il pericolo di un ritorno del traffico merci su strada e di conseguenza di una massiccia perdita di quello su rotaia.

Per limitare questo rischio, le imprese interessate chiedono alla Confederazione di adottare delle misure che riducano lo svantaggio competitivo del traffico combinato, per esempio con un sensibile sgravio per il traffico merci su rotaia nell'ambito della revisione del sistema dei prezzi delle tracce 2017. Queste misure possono essere decise dal Consiglio federale o dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT).

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