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SVIZZERAEnergie rinnovabili, non bisogna avvantaggiarne una in particolare

25.02.15 - 13:25
Energie rinnovabili, non bisogna avvantaggiarne una in particolare

BERNA - Non è giustificato avvantaggiare sul mercato gli impianti solari termici rispetto a quelli fotovoltaici, perché verrebbero contraddetti gli obiettivi della Strategia energetica. È la conclusione a cui giunge un rapporto approvato oggi dal Consiglio federale. Il documento sottolinea come le due forme di energia abbiano qualità e ambiti di applicazione estremamente diversi tra loro; la scelta della tecnologia più adeguata deve quindi avvenire caso per caso.

Differenze emergono in materia di incentivi statali, si legge nel rapporto, redatto in risposta a due postulati UDC e PBD. Quelli per il fotovoltaico sono di competenza principalmente cantonale, mentre per il solare termico si fa capo alla Confederazione. Inoltre, nel primo caso gli incentivi sono erogati soltanto per l'energia immessa nella rete elettrica pubblica, mentre nel secondo per la produzione di energia solare destinata al proprio fabbisogno.

Grazie allo sviluppo delle tecnologie e del mercato mondiale, ai contributi della RIC (rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica) e alla contemporanea netta diminuzione dei costi degli impianti, negli ultimi cinque anni è stato registrato un forte incremento degli impianti fotovoltaici. Nello stesso periodo i costi degli impianti solari termici non sono diminuiti, malgrado gli incentivi.

Visto il diverso valore dell'elettricità e del calore, spesso gli impianti fotovoltaici risultano essere più efficienti, non solo dal punto di vista economico, ma anche energetico. Creare dei vantaggi di mercato per gli impianti solari termici, oltre ad essere in contraddizione con gli obiettivi della strategia energetica, impedirebbe lo sviluppo delle energie rinnovabili nel settore elettrico, prosegue il rapporto, che conclude raccomandando al legislatore di lasciare la scelta tra le tecnologie al committente.

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