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La compagnia sostiene che dall'annuncio dell'entrata di Etihad nel capitale azionario, Swiss avrebbe adottato tutta una serie di misure vessatorie
LUGANO - La compagnia aerea regionale Darwin Airline - che opera con il nome di Etihad Regional - ha denunciato Swiss alla Commissione della concorrenza (COMCO), contestando alla società controllata da Lufthansa di volerla allontanare dal mercato elvetico del trasporto aereo. Contattata dall'ats, Swiss si è detta sorpresa.
In una nota odierna, Darwin Airline sostiene che dall'annuncio dell'entrata di Etihad (Emirati arabi) nel capitale azionario, Swiss avrebbe adottato tutta una serie di misure vessatorie. Tra queste, per esempio, la decisione di non collaborare più con Darwin per la rotta Lugano-Zurigo, ma di puntare sul vettore austriaco Tyrolean Airways.
In una missiva all'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) di metà ottobre, Darwin Airline contestava la decisione di Swiss di ricorrere a Tyrolean Airways per i voli interni fra Lugano e le città di Ginevra e Zurigo e domandava all'UFAC di esaminare l'accordo fra i due vettori che fanno parte della galassia Lufthansa.
La compagnia regionale luganese teme una violazione dell'accordo sul traffico aereo tra la Svizzera, l'Ue e l'Austria. Darwin metteva in discussione il diritto della compagnia austriaca ad effettuare collegamenti fra località elvetiche, esprimendo timori circa un possibile abuso di posizione dominante da parte di Swiss.
Dal canto suo l'UFAC ha dichiarato all'ats che Swiss non aggira i diritti di volo. Nel caso concreto di cooperazione con Tyrolean Airlines, secondo le autorità della Confederazione si tratta di un classico caso di Wet Lease, ossia di un contratto di noleggio di un velivolo comprendente tutte le prestazioni accessorie quali assicurazione, equipaggio e manutenzione.
Chiamata in causa, Swiss si è detta sorpresa dalla mossa di Darwin. I rimproveri verranno esaminati non appena la società verrà informata per via ufficiale. Fino all'inizio di novembre, tra Swiss e Darwin era in vigore un contratto Wet-Lease, non più prolungato.
Nel frattempo, l'UFAC ha anche esaminato, approvandoli in linea di massima, gli accordi di cooperazione tra Etihad e Darwin, ha detto un portavoce all'ats. Unico neo: il modello di cooperazione tra i due vettori prevede un'eccessiva dipendenza finanziaria da Etihad. Darwin ha tempo fino a inizio febbraio per prendere posizione e apportare le correzioni chieste dall'UFAC. Fino a fine gennaio, Darwin può continuare ad operare normalmente.
ats
