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Per accertare l'effetto terapeutico del farmaco sono state testate 452 donne
BASILEA - Associato a una chemioterapia, il farmaco Avastin consente di prolungare la vita delle pazienti che soffrono di un cancro al collo dell'utero a uno stadio avanzato, ritiene Swissmedic: l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici ha così concesso l'omologazione del medicinale al gruppo farmaceutico Roche che lo produce, indica quest'ultimo stamane in una nota.
L'autorità di controllo e regolamentazione dei prodotti farmaceutici ha dato via libera all'Avastin dopo un'inchiesta di sei mesi e mezzo nell'ambito di un processo d'esame accelerato, scrive la multinazionale basilese. L'omologazione - aggiunge - poggia su uno studio indipendente condotto dal Gynecologic Oncology Group (GOG).
Per accertare l'effetto terapeutico del farmaco sono state testate 452 donne. L'Avastin può essere ormai utilizzato in Svizzera per il trattamento di sette tipi di cancro differenti tra cui quello del seno e del rene.
Ats
