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BERNATassi negativi: i capitali dei piccoli risparmiatori sono minacciati?

18.12.14 - 12:36
Il presidente della BNS, Thomas Jordan, tranquillizza. Ma usa il condizionale...
Tassi negativi: i capitali dei piccoli risparmiatori sono minacciati?
Il presidente della BNS, Thomas Jordan, tranquillizza. Ma usa il condizionale...

BERNA - “Il problema non è il cambio minimo di 1,20, bensì la difficile situazione macro-economica”, ha detto il presidente della BNS Thomas Jordan alla conferenza stampa tenutasi questa mattina. “Nei prossimi giorni si vedrà se la BNS sarà riuscita a raggiungere il suo obiettivo, ossia di rendere meno attrattiva la moneta rifugio del franco svizzero. Sia l’euro sia il dollaro si sono apprezzate all’inizio delle contrattazioni di questa mattina dello 0,3, rispettivamente dello 0,5%. Ricordiamoci dei commenti degli analisti valutari di questa mattina. L’indebolimento del franco si potrà manifestare nei prossimi giorni e settimane".

La domanda più importante che si pone il cittadino comune è: quali saranno le conseguenze per il risparmiatore? Thomas Jordan ha risposto, ma con prudenza, usando il congiuntivo: “Penso che per le banche non abbia senso applicare interessi negativi per i piccoli risparmiatori”. E  ancora: “I costi per le banche sarebbero relativamente alti”.

In tutti i casi nessuno può escludere con certezza, che la misura adottata non abbia conseguenze sul piccolo risparmiatore. 

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