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L'indice dei valori guida ha toccato gli 8988,08 punti
ZURIGO - La seduta prosegue al rialzo per la borsa svizzera: l'indice dei valori guida SMI segnava 8977,18 punti (+0,56% rispetto a ieri) alle 11.30, poco dopo aver aggiornato con 8988,08 punti il suo massimo dell'anno. Il listino globale SPI era in progressione dello 0,55% a 8824,38 punti.
Tutte le piazze europee sono sostenute dalle aspettative di una continuazione della politica monetaria espansiva praticata dalle banche centrali. Ieri il presidente della Bce Mario Draghi non ha escluso l'acquisto di titoli di stato, mentre negli Usa i dati negativi relativi alla produzione industriale alimentano le speranze di un rialzo dei tassi più in là nel tempo. Sul fronte macroeconomico va menzionato l'inatteso balzo della fiducia degli investitori in Germania.
In Svizzera gli occhi sono puntati su Holcim (+0,81%), che tiene la sua giornata degli investitori. Il gigante del cemento ha promesso di aumentare la redditività e ha fatto sapere che la fusione con Lafarge procede secondo i piani. Bene orientati sono anche altri valori particolarmente sensibili alla congiuntura come ABB (+0,46%), Adecco (+0,94%) e Geberit (+1,20%).
Un po' meno dinamici appaiono i bancari UBS (+0,42%) e Credit Suisse (+0,24%). Un importante aiuto al listino viene prestato da Novartis (+1,10%), che approfitta di studi clinici sorprendentemente positivi in relazione al farmaco sperimentale per il cuore LCZ696: gli analisti calcolano che il preparato potrebbe generare un fatturato annuo di oltre nove miliardi di dollari. Meno tonici risultano gli altri due pesi massimi difensivi, Nestlé (+0,35%) e Roche (+0,60%).
Nel mercato allargato Züblin (+1,88%) ha comunicato i risultati semestrali, Evolva (+3,12%) ha reso nota un'acquisizione negli Usa e Schindler (+0,59%) ha annunciato un'importante commessa in Vietnam.
Ats
