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LIECHTENSTEIN / SVIZZERACSS vende la maggioranza della filiale nel Liechtenstein

16.10.14 - 15:40
Quest'ultima sarà rilevata dall'assicuratore tedesco HanseMerkur, che ottiene così accesso al mercato elvetico
CSS vende la maggioranza della filiale nel Liechtenstein
Quest'ultima sarà rilevata dall'assicuratore tedesco HanseMerkur, che ottiene così accesso al mercato elvetico

LUCERNA - Dopo perdite negli affari di assicurazione dentale all'estero la cassa malattia CSS vende la sua quota di maggioranza nella filiale con sede nel Principato del Liechtenstein. Quest'ultima sarà rilevata dall'assicuratore tedesco HanseMerkur, che ottiene così accesso al mercato elvetico.

La cessione avverrà non appena ottenuto il via libera delle autorità di sorveglianza, si legge in una nota congiunta in cui non viene rivelato il prezzo della transazione. CSS manterrà una quota di minoranza.

Per i clienti della CSS Versicherung AG con sede a Vaduz, che offre unicamente assicurazioni complementari per membri di casse obbligatorie (lavoratori il cui salario si situa al di sotto del limite dell'obbligo assicurativo e altre persone) in Germania, non vi saranno cambiamenti.

Grazie ad accordi bilaterali con la Svizzera, il Liechtenstein offre a HanseMerkur la possibilità di essere attiva anche su suolo elvetico. Al contempo il partenariato tra CSS e il gruppo tedesco, attivo soprattutto nell'assicurazione malattia ma anche nei viaggi, presenta numerose possibilità di cooperazione.

In passato l'attività di assicurazione dentale all'estero ha generato perdite perché i premi erano troppo bassi e le prestazioni troppo elevate. CSS aveva creato la filiale di Vaduz nel 2006 per spingere il settore delle assicurazioni complementari in Germania. Gli obiettivi del segmento dentale non sono però stati raggiunti, aveva indicato in luglio una portavoce.

La società insediata nel Principato è stata sottoposta l'anno scorso a una riorganizzazione, con la sostituzione del management e la soppressione della metà dei 60 impieghi. I problemi all'estero non hanno avuto effetti sulle attività in Svizzera, poiché gli affari vengono finanziati in maniera indipendente.

Ats

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