In un sondaggio analogo condotto nel mese di giugno era il 47% a chiedere l'espulsione della Grecia, con il 46% favorevole alla sua permanenza nella moneta unica.
Contraria all'uscita della Grecia dall'euro è invece il ministro federale del Lavoro, Ursula von der Leyen (Cdu), secondo la quale "il danno simbolico sarebbe enorme, se permettessimo che si esca dall'Europa".
In un'intervista allo 'Spiegel' il ministro spiega che la frantumazione dell'Eurozona comporterebbe un impoverimento non solo dei Paesi del Sud Europa, ma ridurrebbe il benessere anche nella Germania. "Se l'Europa si divide in tanti piccoli Stati", conclude la signora von der Leyen, "possiamo dire addio a tutto, politicamente ed economicamente".