Rispetto ai mercati azionari di Grecia e Francia, dove le banche subiscono perdite consistenti, a Zurigo i principali istituti bancari stanno resistendo meglio all'ondata di vendite: UBS cedeva lo 0,35%, il Credit Suisse lo 0,63% e Julius Baer il 2,37%.
Tra gli assicurativi, ZFS arretrava dello 0,54% e Swiss Re dello 0,94%, nonostante i buoni risultati pubblicati sul finire della settimana scorsa da quest'ultima società.
Vendite anche sui titoli ciclici, con ABB in perdita dello 0,67% e Adecco dell'1,83%. Invariata Holcim.
Tra i difensivi, Nestlé è invariata, mentre Novartis cede lo 0,20%. Pesante invece Roche, in calo del 3,69%. Dopo uno studio eseguito durante la fase III, il gigante farmaceutico ha infatti deciso di interrompere l'ulteriore sviluppo del suo medicamento per la circolazione Dalcetrapib. Il farmaco in questione - considerato finora molto promettente - non fa diminuire in maniera significativa il rischio di infarto o ictus rispetto ai trattamenti tradizionali.
Unici titoli in positivo stamane sono SGS e Givaudan.