LUGANOContinua il cammino della nuova generazione delle nonne ticinesi

LUGANO - Un anno fa faceva i suoi primi passi in Ticino il movimento AvaEva, promosso da donne della nuova “generazione nonne”. Stimolato e inserito nel progetto “GrossmütterRevolution”, nato in Svizzera tedesca nel 2009 e sostenuto dal Percento culturale Migros, il movimento AvaEva ha dato vita in Ticino a una piattaforma di discussione sul ruolo della nonna oggi. Ma soprattutto ha permesso a donne della generazione nonne di trovare uno spazio in cui esprimere e dare avvio a idee e progetti in campo sociale e culturale.

Il prossimo importante appuntamento per il movimento AvaEva è in programma giovedì 9 ottobre all’albergo Pestalozzi di Lugano (dalle 9 alle 17), dove viene promossa una giornata d’incontro per riflettere sulla nuova rappresentazione identitaria e sociale delle donne oltre i 60 anni. Al convegno interverranno la filosofa e saggista Francesca Rigotti che affronterà il tema “De Senectute foeminarum – La vecchiaia delle donne”, e la psicologa clinica e scrittrice Silvia Vegetti Finzi, la quale approfondirà il tema “Camminando sul percorso delle nonne”.

Oltre alle relazioni delle due ospiti, sarà dato ampio spazio alla riflessione e alla discussione. Sarà inoltre l’occasione per presentare i progetti che durante questo primo anno di attività hanno preso forma e per raccogliere idee nuove. Infine, la coordinatrice Norma Bargetzi illustrerà i prossimi passi che il movimento AvaEva intende compiere. La giornata si concluderà con una rappresentazione comico-teatrale dell’attrice Stefania Mariani intitolata “Non ci sono più le mezze stagioni...ma noi ce la faremo!”.

Ci sono ancora dei posti liberi (al costo, compreso il pranzo, di 40 franchi):gli interessati sono invitati ad annunciarsi al più presto a Norma Bargetzi (079 352 98 89 oppure norma@avaeva.ch