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SVIZZERAUn'ora di lavoro costa in media 61.30 franchi

02.10.14 - 09:53
Il dato rilevato dall'Ufficio federale di statistica per il 2012 mostra come nel settore della finanza e delle assicurazioni la cifra sia quasi doppia rispetto alle costruzioni
Un'ora di lavoro costa in media 61.30 franchi
Il dato rilevato dall'Ufficio federale di statistica per il 2012 mostra come nel settore della finanza e delle assicurazioni la cifra sia quasi doppia rispetto alle costruzioni

NEUCHATEL - Nel 2012 i costi del lavoro in Svizzera ammontavano, nei settori secondario e terziario riuniti, a 61.30 franchi in media per ora lavorata. Lo riferisce l’Ufficio federale di statistica (UST).

Come si calcola la cifra - I costi del lavoro rappresentano quanto versato dalle imprese per remunerare il fattore produttivo lavoro e corrispondono generalmente a una parte importante dei costi di produzione dei beni e servizi. Composti dai salari e stipendi (79,1%), dai contributi sociali a carico dei datori di lavoro (17,6%) e da altri oneri (3,3%), che comprendono segnatamente le spese di formazione professionale e le spese d'assunzione, i costi del lavoro per l’insieme delle imprese del settore secondario e terziario ammontavano nel 2012 a 61.30 franchi per ora lavorata in media. 
  
Variazoni sensibili - I costi del lavoro variano sensibilmente tra i diversi rami economici e a seconda delle dimensioni dell'impresa. È nel settore dei servizi che nel 2012 figurano i rami economici con i costi medi del lavoro più elevati e più bassi dell'intera economia (escluso il settore primario). 

In cima alla lista si trovano le attività finanziarie e assicurative (93.40 franchi), il ramo dell'informazione e della comunicazione (76.75 franchi) e quello dell'istruzione (75.20 franchi), mentre il ramo delle attività amministrative e dei servizi di supporto (48.80 franchi) e quello dei servizi di alloggio e di ristorazione (38.30 franchi) si situano agli ultimi posti della classifica. Nel settore della produzione i divari tra i rami economici sono più contenuti: i costi orari si situano infatti fra i 52.05 franchi (costruzioni) e i 68.90 franchi (fornitura di energia). 

Impresa grande, salario maggiore - Il livello del costo del lavoro non varia solo a seconda del settore economico ma anche delle dimensioni dell'impresa. Nel 2012 infatti, considerando l’insieme dei settori secondario e terziario, il costo orario del lavoro sostenuto dalle imprese con 50 o più dipendenti (64.50 franchi) era del 25,7% maggiore rispetto a quello registrato nelle imprese piccole, con fino a 9 dipendenti (51.30 franchi). I divari più marcati sono stati osservati nel ramo delle attività artistiche, di intrattenimento e divertimento (+53,9% per le imprese con 50 o più dipendenti), nell'istruzione (+46,3%) e nell'amministrazione pubblica (+32,3%). Il fenomeno contrario è stato osservato solo nel ramo delle attività finanziarie e assicurative, dove i costi orari del lavoro erano del 15,7% inferiori per le imprese con 50 o più dipendenti (92.30 franchi) rispetto alle imprese con meno di 10 dipendenti (109.55 franchi). 
  
La Svizzera e gli altri
- Il costo del lavoro rappresenta per le imprese uno dei principali indicatori per valutare l’attrattività delle varie piazze economiche nazionali e può variare notevolmente da un Paese all’altro. Influenzati dal franco forte (corso dell'euro nel 2012: 1.21 franchi), nel 2012 i costi medi del lavoro in Svizzera ammontavano nelle imprese con 10 o più dipendenti a 51.25 euro per ora lavorata. I Paesi dell'UE15 presentavano nello stesso anno dei costi più bassi, che spaziavano tra i 21.15 (Spagna) e i 39.35 euro (Danimarca). In Austria, Germania e Francia, Paesi limitrofi della Svizzera, i costi orari erano rispettivamente di 29.75 euro, 30.50 euro e 34.25 euro. Le differenze sono ancora più marcate se si considerano anche i nuovi Paesi membri dell'UE: nel 2012, infatti, i costi orari del lavoro erano superiori a 10 euro solo a Malta (11.75 euro), in Slovenia (15.60 euro) e a Cipro (16.75 euro).

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