Mosca accusa Valeri Gheletei, il capo di Stato maggiore e altri comandanti militari
MOSCA - Il comitato investigativo russo ha aperto un'inchiesta, per genocidio nell'est ucraino russofono, nei confronti del ministro della difesa di Kiev, Valeri Gheletei, del capo di stato maggiore, Viktor Muzhenko, del comandante della 25/ma brigata delle forze armate, Oleg Mikas, e di altri dirigenti militari ucraini.
Sono ritenuti responsabili dell'operazione militare contro i ribelli filorussi delle regioni di Donetsk e Lugansk che negli ultimi mesi é sfociata in almeno 3000 morti. Lo ha reso noto il portavoce dello stesso comitato.
Ats Ans