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Il 'picchiatore di via Brentani' sarà espulso Il Tribunale federale respinge il ricorso del giovane kosovaro, protagonista nel 2008 di un weekend di violenza
LUGANO - Il Tribunale federale ha respinto il ricorso contro l'espulsione del 25enne di origine kosovara, protagonista di un weekend di violenza quasi 6 anni fa.
Un trio di giovanissimi, ricorda il Cdt, picchiò la notte del 16 ottobre 2008 un residente di via Brentani, che si era lamentano del rumore fatto dai ragazzi. Il giorno dopo un cittadino portoghese rimediò una bottigliata, e peggiò andò al cugino, che fu aggredito con tirapugni e mazze da baseball.
All'intervento dell'ambulanza, infine, i tre - un ticinese e due kosovari - tirarono fuori una pistola ad aria compressa e minacciarono un paramedico. All'arresto seguì il processo e la condanna. A uno dei kosovari fu ungiunta, oltre a una pena di 26 mesi di cui 12 da espiare, la revoca del permesso di domicilio.
Dopo il ricorso presentato dall'avvocato Yasar Ravi è arrivata la risposta di Mon Repos: il 25 è "un pericolo pubblico che non vuole o non riesce ad adattarsi all'ordinamento vigente nel nostro Paese".
