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L'OSPITEDelusi dai risultati emersi dalle urne

29.09.14 - 08:08
Gioventù Comunista della Svizzera Italiana
Ti-Press (archivio)
Delusi dai risultati emersi dalle urne
Gioventù Comunista della Svizzera Italiana

La Gioventù Comunista prende atto, con amara delusione, dei risultati emersi dalle urne. Quest’ultimi infatti, oltre a determinare, in materia sociale e scolastica, una mancata occasione di miglioramento, rappresentano per il campo progressista un’ulteriore fonte d’indebolimento.

 

Complice, in parte, una campagna ingannevole e dispendiosa dei contrari, si è affermato a livello nazionale il rifiuto di una cassa malati unica e pubblica. Ciononostante, visto l’esito delle trascorse votazioni popolari, il quale ha largamente disatteso le aspirazioni della sinistra maggioritaria, siamo convinti s’imponga a quest’ultima una riflessione più sincera ed autocritica: imputare l’entità di una sconfitta, in linea preponderante, a fattori esterni, rischia infatti di frenare un’analisi più lungimirante.

In particolar modo ribadiamo l’infruttuosità di abbassare il tiro nella battaglia sulla cassa malati, la quale, rivendicando nel 2007 anche la proporzionalità dei premi, si è limitata oggi a chiederne una pubblica. Malgrado l’esplosione dei premi registrata negli ultimi anni, in tal senso, rileviamo che l’iniziativa odierna ha quasi riscosso in Ticino il medesimo consenso di quella lanciata nel 2007: non sarà certo annacquando le proprie iniziative, che la sinistra tornerà ad acquisire credibilità!

 

Malgrado l’esito sfavorevole dell’iniziativa ‘’aiutiamo le scuole comunali’’, che a dimostrazione della sua attuale ragionevolezza non ha per poco fatto breccia nella popolazione ticinese, la Gioventù Comunista recepisce positivamente un’attiva riapertura del dibattito sulla centralità della scuola pubblica, settore ancora purtroppo considerato come una spesa che richiederebbe invero più profondi investimenti.

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