Cerca e trova immobili

ZURIGORaddoppio del San Gottardo, Christa Rigozzi invitata ad Arena

26.09.14 - 16:37
Fa discutere la presenza della donna dello spettacolo ticinese al dibattito politico televisivo della SRF. Regazzi: "Sarà all’altezza della situazione". Wermuth (PS): "Arena si copre di ridicolo"
Foto d'archivio (Keystone)
Raddoppio del San Gottardo, Christa Rigozzi invitata ad Arena
Fa discutere la presenza della donna dello spettacolo ticinese al dibattito politico televisivo della SRF. Regazzi: "Sarà all’altezza della situazione". Wermuth (PS): "Arena si copre di ridicolo"

ZURIGO - Il San Gottardo avrà un nuovo tubo? Sul futuro del sistema viario nord-sud se ne parlerà questa sera ad Arena, il talk show politico della SRF. Oltre ai rappresentanti politici conoscitori dell’argomento, al dibattito parteciperà anche Christa Rigozzi, una delle donne dello spettacolo ticinesi più conosciute in Svizzera . "La decisione riguardante il risanamento tocca il Ticino da molto vicino. Per noi era importante che ci fosse un rappresentante cantonale famoso", ha dichiarato il portavoce della SRF Stefan Wyss. Christa Rigozzi è stata definita  da Wyss "una sorta di ambasciatrice non ufficiale del Ticino": “Conosce bene la materia. Inoltre rappresenta l'opinione della maggior parte dei ticinesi", ha dichiarato a 20min.ch.

L'affondo di Cédric Wermuth (PS) - Tra i politici la presenza della bellezza ticinese ha suscitato qualche interrogativo. In sintesi tra gli esponenti politici federali vi è chi si chiede cosa c’entra la ex Miss Svizzera con la politica. Critiche sono giunte sia da sinistra sia da destra. Dalla versione web del Tages-Anzeiger si apprende che il consigliere nazionale Cédric Wermuth sul suo profilo Twitter ha postato un messaggio dai toni polemici: "Arena si copre di ridicolo", aggiungendo che, a questo punto, potrebbe anche invitare Vujo Gavric, un calciatore che ha partecipato a “Bachelor”, un reality show svizzero-tedesco.

L'ironia di Giezendanner (UDC) -  "Christa Rigozzi, inoltre, si viene a sapere che è stata oggetto oggi di discussione nei corridoi di Palazzo federale, dove si è tenuta l'ultima giornata di sessione settembrina: "Tra i parlamentari si è già trovato un nuovo nome per la tramissione: "Glarena",  ha dichiarato scherzando a 20min.ch il consigliere nazionale Ueli Giezendanner. Il nome è una combinazione di nomi tra la trasmissione "Glanz und Gloria", che riferisce delle vicissitudini degli esponenti del mondo dello spettacolo svizzero e internazionale e “Arena”.

Giezendanner è un politico che di trasporti se ne intende (è titolare della ditta di trasporti omonima) e questa sera ha dichiarato di essere  "contentissimo" di avere a fianco Christa Rigozzi. Secondo il deputato UDC la simpatica ticinese è più che adatta a rappresentare i favorevoli al secondo tubo.

"Dibattito avvincente" - La consigliera nazionale Evi Allemann, parlamentare socialista contraria al raddoppio, ha aggiunto: "Sarà sicuramente un dibattito avvincente nel quale sarà presente un altro punto di vista”, dice riferendosi all'ex miss Svizzera che non appartiene al mondo politico. L'esponente socialista, con un pizzico di sarcasmo,  ha aggiunto di aver dovuto leggere due volte i nomi dei partecipanti, perché non era sicura di aver visto giusto.

Regazzi: "Donna intelligente" - E se alla SRF si sono sbagliati e hanno invitato la Regazzi anziché Rigozzi? Il consigliere nazionale ticinese Fabio Regazzi (PPD), che fa parte della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale, afferma di non essere stato invitato, ma che, in tutti i casi, ritiene positiva la partecipazione di Rigozzi all'Arena politica più conosciuta della Svizzera. "A parte il fatto che Christa sulla questione la pensa esattamente come me e siamo sulla stessa lunghezza d'onda, aggiungo che la conosco e posso dire che è una donna intelligente e preparata". Regazzi è certo: Rigozzi sarà all'altezza della situazione.

"Aspettiamo prima di giudicare" - L'imprenditore gordolese parla di una scelta di rottura da parte di SRF, che ha deciso di invitare un rappresentante dello spettacolo per parlare di un tema attinente al dibattito politico. "La scelta non mi dispiace, anche se sono consapevole che si potrebbe scivolare su un terreno difficile, rischiando la strumentalizzazione. In tutti i casi attendiamo prima di giudicare. Ora è troppo presto".

Regazzi, infine, non nasconde il desiderio di poter partecipare, in futuro, a trasmissioni di respiro nazionale come "Arena" per poter contribuire ad alimentare un dibattito su cui se ne intende: "Faccio parte della Commissione trasporti e mi piacerebbe avere la possibilità di poter dire la mia su questo tema".  

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE