Denunciati un 43enne residente in Ticino e un 40enne italiano
SOAZZA - La Polizia cantonale dei Grigioni, in collaborazione con il Ministero pubblico dei Grigioni, ha rinvenuto lunedì scorso a Soazza una piantagione indoor di canapa. Nella struttura, posta sotto sequestro, sono state rinvenute circa quattromila piantine di canapa, che sono state poi distrutte. All'interno dell'infrastruttura, gli agenti hanno rinvenuto inoltre un fucile con silenziatore carico, anch'esso immediatamente sequestrato.
Il proprietario della piantagione indoor, un 43enne svizzero residente in Ticino, e un suo dipendente, un 40enne italiano senza regolare permesso di lavoro, sono stati denunciati al Ministero pubblico dei Grigioni.
Dai primi risultati delle indagini è emerso che, dall'agosto dello scorso anno, sono stati venduti parecchi chili di piantine di canapa essiccata.